Anche alla Epta di Solesino in provincia di Padova, come alla Epta Costan di Limana in provincia di Belluno, l’azienda ha comunicato che non sarà rinnovato il rapporto con i lavoratori in somministrazione i cui contratti scadranno il 17 ed il 31 dicembre 2022.
Si parla di complessivamente di 33 lavoratrici e lavoratori che saranno lasciati a casa da parte di Epta, senza alcuna garanzia né possibili soluzioni da parte dell’azienda per provare a trovare un modo per proseguire di quei rapporti di lavoro.
Durante le assemblee che si sono svolte con RSU e dipendenti per discutere della situazione contingente è emerso un forte malumore da parte di tutti, lavoratori e lavoratrici, non solo da parte di chi vedrà terminare il proprio rapporto di lavoro a dicembre.
Per tutti questi motivi la RSU unitamente alla Fim e Fiom di Padova, chiedono all’Azienda di rivedere le proprie posizioni e di cercare delle alternative rispetto all’interruzione dei rapporti di lavoro a tempo determinato.
Fino ad allora è stato proclamato sia lo stato di agitazione con il blocco degli straordinari e delle flessibilità che 4 ore di sciopero che si terranno le prime 2 ore a fine turno lunedì 28 novembre 2022 e le ulteriori 2 ore a fine turno mercoledì 30 novembre 2022.