Bell’articolo de il Mattino di Padova su quanto successo ieri, venerdì 6 maggio alla Fornace Carotta, data in cui si è tenuto per l'intera giornata, con all’interno diversi Focus Group, il Convegno “TUTTI A SCUOLA – La suola per tutti e per ciascuno”, in cui dopo due anni di pandemia, docenti, sindacalisti insieme ad esperti della didattica e della formazione hanno fatto il punto sul doloroso stato stato delle cose nel mondo della scuola, dove nell’ultimo anno si è registrato un aumento della dispersione scolastica e delle disuguaglianze a cui va aggiunta anche una diminuzione del benessere psicologico. Una situazione inevitabile con i continui tagli e la mancanza di investimenti che ha caratterizzato l’azione dei governi degli ultimi 20-30 anni e, purtroppo, anche di quest’ultimo.
È in questa situazione, soprattutto per aiutare le famiglie maggiormente in difficoltà, che Saisafal Cgil (insieme a “Proteo Fare Sapere Padova”, organizzatrice del Convegno) ha dedicato un servizio di ripetizioni “low cost”, realizzato grazie all’impegno e generosità di insegnanti volontari, che offre un pacchetto di 10 lezioni a soli 15 euro. Un servizio di cui, al momento, beneficiano 300 famiglie.
Sasfal (acronimo di Servizio di Ascolto delle Famiglie dei Lavoratori), è l’associazione nata nel 2014, su iniziativa di tre dirigenti scolastiche in pensione e sostenuta dalla Flc Cgil Padova, con l’obiettivo di aiutare le famiglie che non possono permettersi economicamente di mandare i figli a far ripetizioni per colmare le loro lacune scolastiche. Si tratta di un servizio che si regge grazie al lavoro di volontari, nella fattispecie insegnanti in pensione desiderosi di contribuire a dare forma ad una scuola realmente accessibile, che organizzano sia attività di recupero per studenti (durante la pandemia il servizio è proseguito online), sia percorsi di formazione per docenti e famiglie, oltre che seminari.
La presidente di Sasfal è Patrizia Tazza, la vicepresidente è Floriana Rizzetto (già nota anche come presidente dell’Anpi Padova) che dice: “I costi sono quelli di un'associazione benefica proprio perché il servizio si rivolge alle famiglie dei lavoratori e stiamo lavorando per tornare, con l'inizio del nuovo anno scolastico, al cento per cento in presenza perché oggi più che mai c'è bisogno di supportare gli studenti e le famiglie che nel corso degli ultimi due anni hanno conosciuto difficoltà incredibili”
“È con questo spirito che è stato organizzato l’incontro alla Fornace Carotta – ha concluso Floriana Rizzetto – nato un po’ per rispondere all’ultimo libro di Ricolfi e Mastrocola, autori che individuano nell'accesso popolare alla cultura l'attuale crisi scolastica. Noi, invece, pensiamo che la scuola debba essere assolutamente per tutti, altrimenti viene meno il tutto il senso della sua stessa esistenza”
Interviene anche Mara Patella, Segretaria Generale della Flc Cgil, che dice che una motivazione molto importante nella crisi del sistema scolastico è la continua assenza di confronto tra governo, scuola e sindacati: “Il Decreto del 30 aprile, in merito alla formazione iniziale e in servizio dei docenti, è un chiaro esempio di questa assenza, inoltre, va ricordato che il contratto per l'istruzione è scaduto dal 2018, tanto che a livello nazionale è stato proclamato lo stato di agitazione. I fondi del Pnrr ci sono, bisogna, però, utilizzarli in modo lungimirante, per creare davvero una scuola accessibile ed egualitaria. La giornata di oggi è stata anche una bella occasione di confronto su queste tematiche”.