Durante il lunghissimo e non semplice incontro di ieri in Regione che ha occupato le parti dalle 11.30 fino al tardo pomeriggio l'azienda ha dato tiepidi segnali di apertura. Per poter arrivare ad una decisione che possa tener conto delle varie problematiche e per approfondire l’analisi della situazione l'incontro è stato aggiornato al 23 dicembre per permettere che le parti, durante questa settimana, possano verificare la possibilità di uscite volontarie.
I lavoratori si sono riuniti stamattina in assemblea e hanno approvato all'unanimità il percorso condiviso ieri in Regione essendo un’opzione che potrebbe favorire un accordo e hanno deciso di sospendere temporaneamente le iniziative di sciopero, confermando però lo stato di agitazione fino al 23 di dicembre.
“Come organizzazioni sindacali possiamo riportare che i lavoratori auspicano un accordo, che può essere una risposta alle reali intenzioni dell'azienda in riferimento alle prospettive future e i lavoratori ne sono la parte fondamentale. Un accordo potrebbe essere il segnale che getta le basi per affrontare le imminenti sfide che Maus dovrà affrontare per la tenuta, che diventano ancor più importanti in un’ottica di rilancio!” hanno dichiarato i funzionari della Fiom e della Fim che seguono la vertenza.
Fiom Padova
Fim Padova
17 dicembre 2019