La Fiom Cgil di Padova, esprime la propria soddisfazione per la riuscita del presidio organizzato per oggi davanti alla sede di Padova del Gruppo Engineering Ingegneria Informatica.
Il presidio è stato organizzato nell’ambito delle iniziative di lotta indette dal Coordinamento Nazionale delle Rsu del Gruppo Engineerig (un pacchetto di 14 ore di sciopero di cui 2 ore sono state effettuate proprio oggi martedì 25 settembre all’inizio dell’orario di lavoro con presidio innanzi agli ingressi delle sedi in tutta Italia), vista l’indisponibilità della Direzione aziendale del gruppo, dimostrata l’11 settembre 2018, di proseguire il confronto sulle richieste dei lavoratori per il rinnovo del Contratto Integrativo fermo dal 2009.
I lavoratori chiedono, tra l’altro, l’aumento del valore del buono pasto (fermo da più di 20 anni), la revisione del premio di risultato, il miglioramento dei trattamenti di trasferta e reperibilità (immutati dal 2009), l’aumento del welfare contrattuale.
Azienda leader del mercato, con oltre 10.000 addetti, e un fatturato che ha superato 1.000.000.000 € nel 2017, malgrado dichiari che nel solo 2018 stia viaggiando verso il superamento di 1.200.000.000€ di fatturato (+20%), il Gruppo Engineerig ha opposto un totale rifiuto a discutere le richieste che complessivamente avrebbero portato ad un incremento di circa il 2% del costo del lavoro.
Si tratta di un gruppo cresciuto sia in termini di ricavi che di redditività e che – non a caso – è stato rilevato da fondi di investimento con la prospettiva nel medio periodo di rivenderlo, realizzando un’importante plusvalenza.
“La lotta dei lavoratori di Engineering va sostenuta - dice Fabio Pozzerle della Segreteria della Fiom di Padova - anche perché la dimensione dell’azienda fa sì che, quanto verrà concordato nel nuovo integrativo, si avranno conseguenti ripercussioni sugli addetti di tutte le aziende del settore e l’attuale perentorio rifiuto della direzione è, appunto, giustificato maggiormente attraverso questioni di carattere politico, anziché di merito.”
Anche il “Coordinamento dei delegati e delle delegate degli Informatici Padovani” della Fiom Cgil, ha voluto sostenere le ragioni dello sciopero, con la presenza davanti ai cancelli della sede padovana di Engineering in corso Stati Uniti di circa un centinaio fra delegati e delegate provenienti anche da altre aziende informatiche del territorio provinciale.
Per domani 26 settembre 2018 è prevista la convocazione del Coordinamento sindacale nazionale delle Rsu di Engineering per valutare le ulteriori iniziative da intraprendere in tutto il territorio nazionale.
Fiom-Cgil Padova/Ufficio Stampa
Padova 25 settembre 2018