“Tenendo conto che la crisi dell’automotive, che coinvolge l’intero comparto da anni, non è risolvibile a Cittadella tramite azioni di forza ad esclusivo vantaggio della proprietà, ci teniamo a sottolineare che l’intera vertenza tocca punti per noi fondamentali come la riduzione del salario e la disdetta degli accordi che mettono in discussione la funzione della contrattazione.” ha dichiarato Loris Scarpa, segretario generale della Fiom Cgil di Padova e della Fiom di Rovigo “In senso generale, la riduzione del salario e la disdetta degli accordi non sono accettabili viste le condizioni dello stato del lavoro e dei salari in Italia in questo periodo, soprattutto in confronto a quelli del mercato del lavoro europeo. L’adesione ai CCNL e la contrattazione aziendale sono per noi della Fiom delle pratiche da tutelare e portare avanti con serietà e rispetto del ruolo fondamentale di questi istituti. Inoltre, l’abolizione della precarietà, che per noi è come l’abolizione della schiavitù, e il taglio dei salari sono temi sui quali non c’è margine di discussione di sorta, sia in questa vertenza che nella situazione generale del lavoro nel nostro Paese.”
20 luglio 2022