“Una festa della democrazia e della partecipazione ma anche l’occasione per capire l’importanza dei referendum per la vita di milioni di lavoratrici, lavoratori e cittadini di origine straniera”
Nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 12 aprile, in Piazza Cavour a Padova, si è tenuta la festa di lancio della campagna per i cinque referendum in tema di lavoro (con 4 quesiti) e cittadinanza (1 quesito), in programma l’8 e 9 giugno. L’iniziativa, andata in contemporanea in oltre 120 città italiane (e anche in alcune estere come Parigi, Barcellona e Bruxelles), è stata l’occasione per accendere i riflettori su temi fondamentali per i diritti e la dignità di lavoratrici, lavoratori e cittadini stranieri che operano e vivono nel nostro territorio. Qualche centinaio di persone ad assistere ma più di qualche migliaio, coloro che di passaggio lungo il Liston, hanno avuto modo di venire a conoscenza dell'esistenza dei referendum e che hanno raccolto distribuiti dai volontari nel corso dell'iniziativa.
Una festa dove sono stati tanti gli interventi dal palco di lavoratrici e lavoratori che - moderati dalla Segretaria Confederale della Cgil di Padova, Marianna Cestaro - hanno portato la loro esperienza e hanno spiegato come un esito positivo dei referendum comporterebbe dei miglioramenti immediati e concreti nelle loro condizioni di lavoro e vita e che si è conclusa in musica animandosi con il concerto dei Balkan Bazar.
“Anche a Padova – ha presentato l’iniziativa il Segretario Generale della Cgil di Padova, Aldo Marturano –, come in tutte le provincie d’Italia, il lancio della campagna referendaria è coinciso con un momento di festa, con l’energia terapeutica della musica dei Balkan Bazar, ma anche con tanti momenti di riflessione e conoscenza in cui i cittadini hanno avuto l’opportunità di capire, dalla stessa voce di lavoratrici, lavoratori e cittadini di origine straniera, perché è molto importante che i prossimi 8 e 9 giugno tutti vadano a votare ai referendum lanciati dalla Cgil e fortemente appoggiati anche da una vasta rete di associazioni e partiti con cui, qui a Padova, abbiamo formato il comitato referendario cittadino. Si è trattato, quindi, di una festa della democrazia e della partecipazione a cui invitiamo l’intera città, con l’auspicio è che rappresenti anche l’inizio simbolico di una vera fase di cambiamento per il nostro Paese”.
Nel servizio di Telenordest, il lancio della Festa dei referendum a Padova da parte del Segretario Generale della Cgil di Padova, Aldo Marturano